AVVISO
IL GRUPPO DI STUDI SUGLI USI CIVICI NELL'ITALIA MERIDIONALE INTENDE ORGANIZZARE A OTTOBRE 2018 UN SEMINARIO DI CONFRONTO SULLA NUOVA LEGGE SUI DOMINI COLLETTIVI N. 168 DEL 2017
http://www.federalismi.it/ApplOpenFilePDF.cfm?artid=35250&dpath=document&dfile=04122017232229.pdf&content=L.+n.+168/2017,Norme+in+materia+di+domini+collettivi.+-+stato+-+documentazione+-+
SI INVITANO TUTTI GLI INTERESSATI AL TEMA A DICHIARARE LA LORO EVENTUALE DISPONIBILITA' COME RELATORI ALLA MAIL gdigenio@unisa.it
cesducim "CIVIC USES IN ITALY"
GRUPPO DI STUDI SUGLI USI CIVICI E I DEMANI NELL'ITALIA MERIDIONALE- Coordinatore regionale della Consulta Nazionale della Proprietà Collettiva per la Campania- Referente gruppo di lavoro Usi civici e Demani Banca delle Competenze Università di Salerno- gdigenio@unisa.it rif. 3356797337 /prof. avv. Giuseppe Di Genio, docente di Diritto Costituzionale Università Salerno - Avvocato Cassazionista e istruttore perito demaniale Albo regionale Campania
sabato 12 maggio 2018
mercoledì 9 maggio 2018
UNA INTERESSANTE DISCUSSIONE SULLA NUOVA LEGGE SUI DOMINI COLLETTIVI N. 168 DEL 2017 CON IL VICE PRESIDENTE DELLA CORTE COSTITUZIONALE DOTT. ALDO CAROSI
mercoledì 8 novembre 2017
sabato 24 giugno 2017
132 ettari in uso civico a SALERNO FRAZIONE OGLIARA
«Utilizziamo i 132 ettari di terreno creare lavoro». Questa la proposta emersa nel corso dell'incontro di stamattina al Comune di Salerno (Usi civici: il caso Salerno), promosso dal consigliere comunale dei Giovani Salernitani Dante Santoro. «Ad Ogliara ci sono spazi necessari per consentire ad una cooperativa sociale di impegnarsi nella valorizzazione di prodotti dell'agricoltura», spiega Dante Santoro. «Secondo quanto emerso nel corso dell'incontro che abbiamo avuto al Comune di Salerno - prosegue il consigliere comunale - sono disponibili circa 132 ettari di terreno, di proprietà comunale, attualmente inutilizzati. Chiederò e sottoporrò all'amministrazione comunale di valutare l'eventuale utilizzo di questi spazi, favorendo la costituzione di una cooperativa sociale e quindi la creazione di nuovi posti di lavoro. E' una iniziativa, questa, già portata avanti da altre amministrazioni comunali, compresa qualcuna della provincia di Salerno». All'appuntamento di questa mattina hanno preso parte anche i docenti universitari Giuseppe Di Genio, Mario Panebianco e Luciano De Vita.
giovedì 11 maggio 2017
domenica 7 maggio 2017
CONVEGNO SULLA NUOVA LEGGE REGIONALE USI CIVICI BASILICATA A LAURENZANA (PZ) 5.5.2017
SI RIPARTE IL 10 MAGGIO 2017 IN TERZA COMMISSIONE CONSILIARE AGRICOLTURA PER LA DISCUSSIONE SUL NUOVO PROGETTO DI LEGGE REGIONALE SUGLI USI CIVICI IN BASILICATA GIA' APPROVATO IN GIUNTA REGIONALE (N. 362/2016).
domenica 16 aprile 2017
TRA SEQUESTRI E DISSEQUESTRI: IL PROBLEMA DELL'EOLICO SUGLI USI CIVICI
A TITOLO INDICATIVO UN RIFERIMENTO AD UN ARTICOLO PER UNA SITUAZIONE IN COSTANTE EVOLUZIONE
http://www.ntr24.tv/2017/02/14/morcone-altrabenevento-sequestrato-un-cantiere-di-un-impianto-eolico/
Morcone, Altrabenevento: “Sequestrato un cantiere di un impianto
eolico”
“Quest’oggi i carabinieri forestali
hanno effettuato il sequestro del cantiere posto in località la Montagna di
Morcone dove da qualche giorno erano iniziati i lavori per l’installazione di
un campo eolico da 57 Mw, da realizzarsi nel comune di Morcone e
Pontelandolfo”. A comunicarlo in una nota sono l’associazione “Altrabenevento”
e il Fronte Sannita per la difesa della Montagna
“L’intervento delle forze
dell’ordine è stato sollecitato dall’associazione Altrabenevento e dal Comitato
per la Difesa della Montagna – prosegue la nota -, che nei giorni scorsi
avevano presentato un esposto indirizzato al Comando Stazione carabinieri
Fforestali di Pontelandolfo, al presidente della Comunità Montana Titerno e
Alto Tammaro e alla Procura della Repubblica di Benevento riguardante lavori in
atto in agro del Comune di Morcone su terreni di proprietà comunale, con la
realizzazione di piazzole e tracciati e movimento terra.
Nell’esposto – spiegano gli
attivisti -, gli ambientalisti facevano rilevare che i cantieri risultano
sprovvisti dei cartelli previsti ex lege e soprattutto che gli stessi lavori si
svolgevano in assenza di autorizzazione efficace in quanto l’Autorizzazione
Unica di cui al Decreto Dirigenziale n.999/2014 prescrive la redazione del
Piano di Assestamento Forestale (PAF) da parte del Comune di Morcone che invece
allo stato attuale risulta non vigente. Stamattina attivisti dei Comitati hanno
presidiato i luoghi del cantiere per impedire l’ulteriore danneggiamento
ambientale di aree che lo stesso PAF è chiamato a tutelare come espressamente
prescritto dall’UOD Foreste della Regione Campania nella Autorizzazione Unica.
Si è diffusa la notizia – concludonoAltrabenevento e il
Fronte Sannita per la difesa della Montagna – che sulle particelle degli usi
civici di Morcone sia stata già effettuata la “martellatura” di individui
arborei, cioè siano stati individuati ben 310 alberi da abbattere al solo scopo
di allargare la viabilità esistente per permettere il transito di tir per
trasporti eccezionali che porteranno gli enormi elementi per la costruzione
delle pale eoliche da 150 metri. C’è con tutta evidenza non una semplice
trasformazione nell’uso del suolo ma un vero stravolgimento di funzioni di quel
territorio destinato da tempo ad essere presidio di naturalità in quanto
inserito nelle Zona di Conservazione Speciale (ZSC) denominata “Pendici del
Monte Mutria” inserita nella Rete di Natura 2000 dalla Comunità Europea”.
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